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Le levigatrici orbitali

14 Giugno 2018

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Molti utenti fai-da-te attribuiscono scarsa importanza alle levigatrici orbitali anche se in realtà sarà l’utensile che useranno maggiormente.

I lavori più semplici e comuni svolti a casa riguardano la sverniciatura e riverniciatura di manufatti: qualunque lavoro con legno si intraprenda la levigatura sarà una parte necessaria e fondamentale. Il nostro consiglio è sempre di destinare un budget maggiore in una levigatrice di qualità per avere in cambio un lavoro migliore, più pulito e più confortevole.

Le levigatrici sono classificate in base al diametro dell'orbita:

  • fino a 3 mm sono considerate da finitura

  • da 3 a 5 mm da levigatura intermedia

  • quelle oltre 5 mm da sgrossatura 

La forma delle piastre è la più disparata: quadrata, rettangolare, triangolare o delta, rotonda.

Negli ultimi anni le rettangolari sono state praticamente soppiantate dalle orbitali rotonde, che hanno il vantaggio di poter lavorare anche traverso la grana del legno e garantiscono risultati migliori passando almeno una grana in meno con evidente risparmio di tempo e fatica. Perché questo? Il platorello rotondo fa sì che le orbite si sovrappongono cancellandosi fra loro senza lasciare segni che andrebbero tolti manualmente o con grane più fini.

Le levigatrici rotonde possono essere orbitali o roto-orbitali. Queste ultime tecnicamente sono solo quelle che accoppiano l’orbita ad una rotazione indotta da un ingranaggio, la rotazione è contraria all’orbita e fa sì che ogni grano di abrasivo sul disco rimanga più a lungo sul pezzo aumentando l’asportazione del materiale pur mantenendo una buona finitura. Solo pochissimi modelli sono roto-orbitali “vere” e sono tutte rotonde, le altre sono semplici orbitali.

Quale levigatrice scegliere per il nostro lavoro? Come sceglierla ?

Senza dubbio affidarsi ad un professionista per un indirizzo è sicuramente il primo passo da fare per effettuare la scelta corretta. Il consiglio generale, comunque, è quello di orientarsi sulla miglior macchina che rientri nel proprio budget ma che allo stesso tempo sia anche quella più versatile.

Meglio acquistarne una da finitura dal momento che può adattarsi sia alla sverniciatura di un pezzo come pure togliere il minimo di vernice per usarla come sottofondo alla nuova. Una macchina da sgrossatura non avrà mai un livello di finitura paragonabile, costringerà a passare numerose grane abrasive e inoltre è più pesante e costosa.

 Spesso i modelli rettangolari di piccole dimensioni possono montare più di una piastra come ad esempio la Makita BO4566 KIT che ha in dotazione tre piastre intercambiabili per lavorare su superfici piane suoi angoli, e sulle stecche delle persiane.

Il fissaggio degli abrasivi è ottenuto tramite velcro e le macchine migliori hanno un sistema di aspirazione delle polveri tramite una ventola sull'albero motore che attraverso i fori praticati sulla base permettono l'aspirazione delle polveri di levigatura anche senza l'utilizzo di un aspiratore esterno.

I migliori risultati si raggiungono tuttavia con l'utilizzo del connubio fra aspiratore e levigatrice, specialmente sulle levigatrici rotonde come le Sait/Rupes MASR150/3 che abbiamo in promozione fino al 31 luglio con ben 50 dischi abrasivi in dotazione.

Fra le roto-orbitali la Festool RO90FEQ Plus è una macchina che ha la funzione di sgrossatura, levigatura e perfino di lucidatura e che è ideale per la ristrutturazione di finestre e porte.


Come riconoscere la levigatrice orbitale giusta? Leggi qui i nostri consigli!